Quote Vincente Serie A 2021-22
A poco meno di una settimana all’inizio del Campionato di Seria A 2021/22 vediamo insieme quali potrebbero essere le squadre candidate per la vittoria finale.
Estate non semplice per l’Inter Campione d’Italia in carica, dopo aver interrotto il regno della Juventus che durava da 9 anni i nerazzurri si ritrovano ad affrontare questo nuovo Campionato di Serie A con qualche certezza in meno. La separazione con il tecnico Antonio Conte, la cessione inaspettata e milionaria del bomber Lukaku, con in mezzo l’addio (per questione di bilancio) di Hakimi, hanno sicuramente indebolito i Campioni d’Italia. E’ doveroso purtroppo aggiungere alla lista di indisponibili o partenti anche Eriksen, al danese dopo essere svenuto in campo nella partita contro la Finlandia è stato installato un defibrillatore ed è in dubbio che la sua carriera da calciatore possa continuare, almeno in Italia. A guidare i nerazzurri nella difficile difesa del tricolore ci sarà Simone Inzaghi, che dopo una vita alla Lazio prima da giocatore e poi da allenatore, ha saputo guadagnarsi a suon di buoni risultati l’opportunità di sedere sulla prestigiosa panchina dell’Inter. In attesa del grande colpo I nuovi arrivati Dzeko, Dumfries e Calhanoğlu riusciranno a non far rimpiangere i campioni che li hanno preceduti?
Dopo due anni di pausa, sulla panchina della Juventus torna Massimiliano Allegri, l’allenatore capace di portare due volte i bianconeri in Finale di Champions League. Il tecnico livornese eredita una squadra reduce da una stagione al di sotto delle aspettative, guidata da un tecnico senza esperienza come Pirlo riuscita a piazzarsi al quarto posto solo dopo il suicidio calcistico del Napoli di Gattuso. Allegri si affida all’esperienza della collaudata coppia Bonucci – Chiellini che, nonostante non siano più due ragazzini hanno dimostrato anche all’Europeo vinto dall’Italia, di essere ancora due tra i difensori più forti al mondo. Allegri inoltre punta sul recupero di Dybala, ai margini l’anno scorso un po’ per problemi fisici un po’ per scelte tecniche. A guidare i bianconeri alla vittoria dello Scudetto ci sarà ancora una volta Cristiano Ronaldo a caccia come sempre di altri record.
La Milano rossonera invece vuole confermare quanto di buono fatto nella scorsa stagione, quando per gran parte del Campionato Ibra e compagni sono stati primi in classifica, prima della sconfitta nel derby che sancì di fatto il sorpasso e l’inizio della fuga per gli uomini di Conte verso il 19esimo titolo nazionale. Pioli quest’anno dovrà fare a meno di tue titolarissimi come Calhanoğlu passato all’Inter a parametro zero e soprattutto di Gigio Donnarumma. Infatti l’estremo difensore, protagonista assoluto dei campionati Europei, non ha accettato il rinnovo offertogli dalla dirigenza rossonera guidata da Paolo Maldini e da svincolato ha scelto di volare a Parigi per essere parte del ricchissimo progetto messo in piedi dal PSG. Per sostituirlo tra i pali il Milan ha puntato su Maignan, fresco Campione di Francia con il Lille. In attesa di altre novità dal mercato Pioli sa di poter contare su un gruppo compatto e nonostante cessioni importanti lotterà per le prime posizioni della classifica.
Il Napoli riparte dalla cocente delusione per aver buttato al vento una qualificazione alla prossima Champions League che sembrava ormai certa, non riuscendo a vincere in casa con il Verona nell’ultima giornata dello scorso campionato. L’estate ha portato novità, su tutte l’arrivo sulla panchina partenopea di Spalletti al posto di Rino Gattuso. Il tecnico toscano spera di essere più fortunato del suo predecessore e di poter contare a pieno su Victor Osimhen, il grande colpo dello scorso mercato estivo che però nella sua prima stagione in Serie A è stato spesso indisponibile, a causa positività al Covid ed infortuni. Spalletti trova inoltre una squadra già abituata a giocare con il 4-3-3, marchio di fabbrica dell’ex tecnico tra le altre di Roma ed Inter, chissà se in questa squadra ci sarà ancora Lorenzo Insigne. Il capitano azzurro, infatti, pare intenzionato a non accettare l’offerta per il rinnovo del contratto in scadenza il prossimo giugno fatta recapitare al suo procuratore. Il 30anne attaccante sembra poter essere arrivato ai titoli di coda della sua lunga esperienza con la maglia azzurra, iniziata nelle giovanili e proseguita a suon di gol in Serie A. Unica grana dunque per Spalletti a pochi giorni dall’inizio del campionato e con un eventuale sostituto all’altezza da trovare, qualora davvero Insigne decidesse davvero di cambiare aria.
Nella Capitale sulle panchine di Roma e Lazio sono arrivati due nuovi allenatori, Mourinho e Sarri. Il tecnico portoghese torna ad allenare in Italia 11 anni dopo lo storico Triplete conquistato con l’Inter culminato con il successo in Finale di Champions League nella notte di Madrid. Maurizio Sarri è reduce da un anno di stop, infatti dopo essere stato cacciato dalla Juventus, nonostante la vittoria del campionato, ha preferito pendersi un anno di pausa. Mou ritrova la Serie A, un campionato che nel suo passato nerazzurro lo ha visto trionfare per due volte, e lo fa in una piazza importante ed esigente come quella giallorossa. Dopo aver affidato la porta della Roma alle mani esperte di Rui Patricio, Mou ritrova anche Zaniolo reduce dal doppio infortunio al crociato che ha costretto il giovane talento a dare forfait agli Europei. Dopo anni di buoni risultati e più di un trofeo in bacheca, la Lazio riparte dalle idee di calcio di Maurizio Sarri, abbandonando così dopo anni la difesa a 3 tanto cara a Simone Inzaghi. Il ritorno in biancoceleste di Felipe Anderson permette a Sarri di avere un giocatore con tanta qualità in più in mezzo al campo in grado di poter fornire ulteriori assist agli attaccanti, in particolare a capitan Ciro Immobile.
Chi ogni anno è sempre più una conferma è senza dubbio l’Atalanta di Gasperini. I nerazzurri bergamaschi negli ultimi anni hanno dimostrato di poter essere una seria pretendente alla vittoria dello Scudetto o almeno di lottare fino alla fine per le posizioni di vertice. Due novità importanti rispetto allo scorso anno per la Dea: l’arrivo di Musso dall’Udinese per sostituire tra i pali Gollini ceduto al Tottenham e l’arrivo dalla Juventus di Demiral, chiamato nel non facile compito di non far rimpiangere Romero, anche lui trasferitosi in Inghilterra agli Spurs. La macchina da gol bergamasca in queste ultime settimane di calcio mercato potrebbe perdere uno dei protagonisti principali, Duvan Zapata. L’attaccante colombiano, infatti, è stato individuato dall’Inter come uno dei possibili sostituti di Romelu Lukaku, ceduto al Chelsea.
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